I kQa nascono come gruppo tributo ai Queen. L'idea è di riproporre al pubblico un repertorio che spazia dalle Hit più conosciute, alle canzoni per "intenditori" cercando di regalare un'esperienza memorabile ad ogni concerto! I brani verranno eseguiti con il tipico sound travolgente che ha reso famosi i Queen, cercando quindi di rimanere il più fedele possibile agli originali.
Nato in provincia di Ferrara nel 1992, è sempre stato appassionato ai più svariati generi musicali fin da piccolo. Passando quindi da generi come dance, pop, rap o commerciale arriva ad appassionarsi ai Queen solo una volta raggiunti i 16 anni, e per puro caso. Difatti, ciò che lo colpì della band non era solo la meravigliosa struttura delle canzoni, ma anche la loro energia sprigionata nei live.
Classe 1991, comincia a scoprire la musica rock a 14 anni, grazie ai genitori, i quali gli regalano un cd dei Queen durante un lungo periodo a casa per malattia. Subito si scatena la passione per il gruppo inglese, ed in particolare per i riff di chitarra di Brian May, storico chitarrista del gruppo. Ciò lo porta a scoprire il mondo della chitarra elettrica: a 16 anni si unisce al suo primo gruppo, Lumos Dies (poi Black Bunnies), per circa 3 anni, con i quali suona brani di gruppi storici come Queen, AC/DC, Bon Jovi insieme a qualche primo brano inedito. Finita l’avventura con i vecchi amici, coglie l’occasione di ampliare i propri confini musicali entrando, nel periodo 2008-2010, nella formazione del gruppo glam rock Lucky Dice.
Attualmente suona nel progetto Label 27, gruppo Hard Rock/Blues incentrato sulla scrittura di inediti ed è chitarrista nel progetto tribute band Queen KEEP QUEEN ALIVE.
Classe 1983, ha il primo indimenticabile impatto con la voce immortale di Freddie Mercury a nove anni con In My Defence. Il carisma di Roger Taylor e l’esibizione di Radio Ga Ga nel Live at Wembley ’86 fanno sbocciare un amore spontaneo per la batteria, coi Queen che diventano subito la colonna sonora della sua vita.
Si dedica per anni allo studio di stili alternativi, quali nu-metal e metal core. Dal 2019, riprende la passione mai dimenticata per la musica e cerca un’opportunità per onorare il grande amore per i Queen. Contattato da Mattia mentre lavora stagionalmente a Cortina d’Ampezzo, per un paio di mesi si diletta in un Cortina-Ferrara andata e ritorno in meno di 24 ore solo per poter provare!
Lo stile di suonata si rifà volutamente e fedelmente a Roger, col caratteristico back-beat del rullante enfatizzato dal charleston, mentre l’intero drum-set ne ricorda le maestose batterie di fine anni ’70 e inizi anni ’80.
Nato a Bondeno nel 1992, ha iniziato a studiare il pianoforte da ragazzo, ma negli ultimi anni ha seguito anche corsi di teoria musicale, musica elettronica, armonia, solfeggio e canto corale.
La sua carriera live inizia sin da bambino, prendendo parte attivamente a spettacoli teatrali, musical e concerti di vario genere.
Per diversi anni ha suonato in vari gruppi (tra cui i ferraresi Liquid Shades e Outlier) componendo o arrangiando brani inediti di vario genere, dal rock all'rnb, dal progressive, al pop al soul, ma ha anche fatto parte di coverband o tributi di qualsiasi genere.
In questi anni ha partecipato attivamente alla realizzazione di vari dischi (3 album, 4 ep) e maturato numerose ed importanti esperienze live. Attualmente fa parte di varie realtà musicali continuando senza sosta l’attività in studio e sul palco.
Oggi frequenta il corso di pianoforte jazz al conservatorio Venezze di Rovigo, e insegna presso la Making Music School di Occhiobello (RO).
Nato a Bologna nel 1994, si trasferisce giovanissimo in terra ferrarese. Si appassiona in adolescenza ai grandi classici del rock, e inizia a suonare il basso elettrico nel 2011, ispirato dai grandi interpeti di questo strumento. Negli anni a seguire entra a far parte di diversi progetti della scena rock e metal locale, per poi consolidarsi dal 2016 come bassista nel gruppo alternative/progressive metal Shade of Echoes, con il quale ha all'attivo un album di inediti pubblicato nel 2018.
Si aggrega ai Keep Queen Alive nell'agosto del 2020 con l'intento di omaggiare uno dei bassisti più influenti della scena musicale anni 70/80, John Deacon.